Patrimonio dell’UNESCO, i Tempi di Angkor sono una tappa imperdibile per chi si reca in Cambogia: ecco come ottenere il visto e programmare il viaggio.
La Cambogia è una delle destinazioni più suggestive del Sudest asiatico, una terra ricchissima di scenari naturali, architetture, templi e monumenti che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita.
Partendo dall’Italia, o da un altro Stato dell’Europa, per poter varcare i confini nazionali per finalità turistiche è indispensabile dotarsi del passaporto e del visto obbligatorio, documento che permette di muoversi sul territorio e assorbirne la straordinaria cultura.
I Templi di Angkor sono senza dubbio una delle tappe imperdibili per chi sceglie di organizzare un viaggio in questa terra suggestiva e misteriosa, un complesso archeologico costruito durante l’Impero Khmer che rappresenta una delle mete più visitate dai turisti di tutto il mondo.
I Tempi di Angkor, un mondo di storia e cultura
I Templi di Angkor, antica capitale dell’Impero Khmer, coprono un’area di oltre 400 km² e dal 1992 rientrano ufficialmente tra i patrimoni dell’UNESCO. Un insieme di strutture impressionanti sia per le dimensioni sia per l’architettura e le decorazioni, che possono essere “lette” facendo riferimento alla simbologia induista.
Uno dei tempi più celebri è l’Angkor Wat, un edificio da record considerando che rappresenta la struttura religiosa più grande del mondo. Si caratterizza per la presenza di una serie di gallerie concentriche, torri e cortili sontuosi, tutto circondato da un fossato.
Non tutti sanno che Angkor Wat è stato costruito nell’arco di soli 32 anni, dedicato al culto buddista e ancora oggi simbolo nazionale di grande valore, tanto da essere raffigurato sulla bandiera cambogiana.
Oltre ad Angkor Wat, il sito comprende anche il Tempio Bayon e il Ta Prohm, la cui caratteristica peculiare è data dalle radici dei grandi alberi secolari che si addentrano all’interno degli stessi santuari.
Visto Cambogia, cos’è e come ottenerlo
Come accennato sopra, per recarsi in Cambogia si è tenuti a richiedere un visto obbligatorio, autorizzazione di viaggio introdotta dal Ministero degli Affari Esteri cambogiano. Fortunatamente i turisti che vogliono rimanere nel Paese per meno di 30 giorni possono richiedere Il visto Cambogia interamente online, senza contattare l’Ambasciata cambogiana e soprattutto senza dover rispettare lunghissime liste d’attesa.
Per quanto concerne la validità del visto Cambogia, inoltre, si estende per 90 giorni ma il periodo di soggiorno autorizzato è di 30 giorni, a decorrere dall’approvazione della richiesta da parte del Dipartimento per l’immigrazione. Ogni visto, inoltre, consente un solo ingresso in Cambogia ed è possibile entrare e uscire dal Paese soltanto durante il periodo di validità di 90 giorni.
Per poter superare i controlli e sbarcare senza difficoltà è indispensabile essere in possesso sia del passaporto, che deve avere validità residua di almeno 6 mesi, sia di due copie stampate del visto da consegnare al momento dell’arrivo e in occasione della partenza al termine del periodo di soggiorno.
Come richiedere il visto Cambogia
Rivolgendosi al servizio offerto da un’agenzia di visti professionale, è possibile richiedere online il visto per la Cambogia e ottenere il rilascio entro circa una settimana, semplicemente collegandosi alla piattaforma ufficiale operativa 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, anche nei fine settimana e nei giorni festivi.
La procedura di richiesta consiste in tre semplici step:
- si compila il modulo di richiesta per il visto Cambogia;
- si effettua il pagamento online pari a 59,95 € a persona, richiesto anche per i bambini;
- si carica una fototessera e una scansione del passaporto dei passeggeri;
- si attende la ricezione del visto via e-mail, spedita entro pochi giorni.
In caso di richiesta urgente è sempre possibile versare un costo aggiuntivo e ottenere il visto in soli 3 giorni lavorativi.