Lajatico-Peccioli-Ghizzano, tre antichi paesi toscani in provincia di Pisa che hanno sposato l’arte contemporanea fino a diventare musei a cielo aperto.
Dal latino viculus angiportus, i chiassi sono viuzze strette, meno importanti dei vicoli, forse perchè più strette o più tortuose o più buie dato che spesso sono come piccoli tunnel che collegano una via all’altra del paese.
A Peccioli un filo luminoso lega tra loro i vari chiassi.
Gli artisti che hanno aderito a questa opera, hanno, ognuno a modo loro, riportato alla luce antiche opere d’arte del luogo poco conosciute.
Una iniziativa davvero sorprendente dove la contemporaneità si sposa con la storia del luogo e ne riporta alla luce, direttamente per strada, tutta la sua originaria bellezza.
“CHIASSI A FIL DI LUCE”
Questo il nome dell’opera che abbiamo scoperto a Peccioli una domenica pomeriggio dopo aver visitato Lajatico.
Peccioli domina la Valdera, da lontano si distingue facilmente la sagoma del paese, dove a svettare è il campanile della Pieve di San Verano.
Il paese ospita anche un Museo Archeologico contenente reperti etruschi, un parco avventura per ragazzi e il parco dei dinosauri per bambini.
Ma è l’arte che ancora una volta ci sorprende.
“LO SGUARDO DI PECCIOLI”
Vittorio Corsini ha fotografato gli occhi di 300 abitanti di Peccioli. Eccoli, appesi dietro alla chiesa di San Verano, che guardano verso le colline, eccoli questi occhi sorridenti, seri, anziani, giovani, dalle iridi azzurre, castane, nere, blu che sembrano seguirci mentre vaghiamo per il paese.
“LA FELICITA’ E’ UNA VIA”
recita la scritta sopra di essi.
Cosa vorranno dirci quegli occhi?
E cosa significa che “La felicità è una via”?
L’arte ci pone quesiti, ci stupisce, ci incanta.
Fa riflettere, sorridere, emozionare.
Di sicuro Peccioli ci regala anche momenti di puro divertimento.
Troviamo scalini per entrare in una abitazione dignitosamente alti, e portoncini altrettanto dignitosamente bassi.
Mia sorella Simonetta, compagna di avventure, di statura non propriamente elevata (una caratteristica di famiglia) si presta al gioco mentre immortalo questi momenti.