Risale a qualche tempo fa il mio viaggio alla scoperta di Praga, la capitale della Repubblica Ceca. Ma nonostante il tanto tempo passato, resta ancora ben vivo in me il ricordo di quanto mi abbia affascinato questa città con le sue splendide architetture e quell’alone di mistero e magia che la pervade in ogni suo vicolo. Praga, anche se non grandissima, offre moltissimi luoghi da visitare ed una vivace vita notturna per tutte le esigenze. Visitarla a cavallo dei festeggiamenti per il capodanno si è rivelata un’ottima scelta che mi ha lasciato più che soddisfatto da tutti i punti di vista
Praga, luoghi di interesse
Bene, sono solo all’inizio e già devo smentire ciò che ho scritto poco fa: la città non è poi così piccola… In realtà conta più di un milione e mezzo di abitanti e si estende su una superficie considerevole!
Ma state tranquilli, se vi state domandando cosa vedere a Praga, rincuoratevi perché ad avere dimensioni ridotte però sono le aree dove sono concentrati tutti, salvo poche eccezioni, i luoghi di interesse: Staré Město e Malà Strana.
Staré Město, il quartiere vecchio di Praga
Il primo di queste due zone, conosciuto anche come Città Vecchia, o quartiere vecchio di Praga, è quello dove ho scelto il mio hotel (e dove consiglio anche a voi di soggiornare sia per praticità che per questioni di sicurezza) ed è da qui che ha inizio la mia visita.
Staroměstské náměstí è la piazza più antica della città sulla quale si affacciano molti degli edifici più importanti fra i quali spicca sicuramente il municipio cittadino.
La torre che lo affianca è decorata da un antico orologio astronomico che allo scoccare di ogni ora offre uno spettacolo unico mostrando, grazie ai suoi meccanismi, le statue dei dodici apostoli accompagnati in sottofondo dallo squillare delle trombe a loro volta suonate da addetti vestiti in colorati costumi storici.
Una volta gustato lo spettacolo vi consiglio di investire qualche euro nel biglietto che vi permette di salire sulla stessa torre. Anche se non altissima la vista che offre vale tutti i soldi spesi!
Ho potuto ammirare i caratteristici tetti rossi delle case ancora spolverati dalla neve caduta la sera prima, la piazza sottostante con il contorto reticolo di vicoli che si diramano tutto intorno, per non parlare del colpo d’occhio su tutti i più importanti edifici cittadini. Un’esperienza che non potrà che lasciarvi a bocca aperta e farvi innamorare di Praga prima ancora di aver iniziato a visitarla!
La moldava, il fiume di Praga, e il bellissimo Ponte Carlo
A pochi passi dalla piazza (vi consiglio di muovervi per il centro rigorosamente a piedi: le distanze lo permettono ed i vicoli delle centro sotrico meritano di essere esplorati tutti) è possibile raggiungere un altro dei monumenti simbolo di questa città: Ponte Carlo che attraversa la Moldava, il più famoso dei fiumi di Praga.
Caratterizzato da due torri in pietra scura che ne proteggono le due estremità e adornato da statue su entrambe le sponde. Come noi lo troverete sicuramente anche voi gremito di turisti di ogni nazionalità che ogni giorno lo percorrono non solo per ammirarne l’architettura ma anche per lasciarsi allietare dai numerosi musicisti ed artisti di strada che lo usano abitudinariamente come palcoscenico o acquistare qualche souvenir da uno dei tanti ambulanti.
Il Castello di Malà Strana,
il caratteristico quartiere di Praga
Attraversando Ponte Carlo si giunge nel caratteristico quartiere di Malá Strana sorto alle pendici della collina su cui si erge il famosissimo Castello di Praga. Il castello è uno dei più belli che abbia mai visitato durante i miei viaggi: oltre alla possibilità di visitare la sala del Trono che ospita i gioielli della corona e le altre sale dell’edificio, fra le sue mura esterne potrete trovare l’enorme Cattedrale di San Vito, che mi ha lasciato a bocca aperta per la sua bellezza, ed il celebre Vicolo d’Oro, una viuzza caratterizzata da piccoli edifici colorati dove la leggenda vuole avessero i loro laboratori gli alchimisti incaricati da Rodolfo II d’Asburgo di creare la Pietra Filosofare in grado di trasformare il ferro in oro!
Sulla collina di fronte, invece svetta fra gli alberi una torre che nella forma ricorda la Torre Eiffel: l’osservatorio Petřín. Costruito in occasione dell’esposizione giubilare del 1891, riproduce in scala 1:5 il più famoso monumento parigino. Tuttavia, sebbene più contenuto nelle dimensioni riesce a raggiungere la stessa altezza sul livello del mare grazie alla sua posizione elevata, inoltre offre una bellissima vista sulla città.
Almeno così dicono… Sfortunatamente nell’esatto istante in cui ho calcato il 299esimo gradino della scala che dà accesso alla sala panoramica dell’edificio, si è scatenata una delle più fitte bufere di neve di tutta la mia vita, che mi ha impedito di vedere alcunché. E, sfortuna nella sfortuna, la stessa bufera ha pensato bene di terminare nello stesso istante in cui sono tornato giù.
Prima di lasciare il quartiere non dimenticatevi di fare un salto al Muro di Lennon. Cosa c’entra John Lennon con Praga? Probabilmente poco o nulla ma negli anni ’80, quando ancora nel paese vigeva un regime comunista, molti giovani praghesi iniziarono a esprimere la loro voglia di pace e libertà colorando questo muro con graffiti e frasi ispirati proprio al celebre leader dei Beatles.
Piazza San Venceslao
Ultima meta tra le cose da vedere a Praga c’è Piazza San Venceslao, anche conosciuta come Piazza Venceslao. Simile più ad lungo e largo viale è rinomata perché è stata teatro di alcuni dei più importanti episodi della recente storia politica della nazione, primo su tutti il clamoroso gesto di Jan Palach che proprio qui si diede fuoco in segno di protesta contro l’invasione dei carri armati sovietici e nella cui memoria è stata posta una targa.
Piena di negozi, pub e ristorantini, ne avevo trovato uno fantastico di cui ahimè però non ricordo il nome, è sempre brulicante di persone ed un’ottima scelta per lo shopping o per uscire la sera.