Fare le proprie vacanze con il cane è una delle cose che in molti oggi fanno e altri vorrebbero ma sono spaventati da tutte le regole e le buone norme da seguire per far star bene il proprio amico a quattro zampe e allo stesso tempo rispettare gli altri.
Fare le propri vacanze con il cane oggi è abbastanza facile e devo dire che portare il mio cucciolo con me è la cosa più bella del mondo, ma non sempre le regole vengono specificate per ogni stato ed è bene organizzarsi per tempo senza dare nulla per scontato.
È molto importante conoscere le regole alle quali attenersi nel paese che vogliamo visitare e contattare la struttura dove soggiorneremo per capire eventuali restrizioni.
Se volete viaggiare in Europa sia in auto che in aereo bisogna che il vostro sia fornito di chip e del passaporto emesso, dall’ Asl Veterinario.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Ministero della Salute dove potete trovate tutte le indicazioni perché qui vorrei spiegarvi alcune piccole regole per viaggiare con il vostro amico a 4 zampe.
Portare il vostro Cane in Aereo
Se volete viaggiare in aereo con il cane dovete fare distinzione tra cani di piccola taglia ( sotto i 10 kg) e taglia grande ( sopra i 10 kg), in quanto solo quelli di piccola taglia possono viaggiare con voi in cabina per i cani di taglia grande dovranno viaggiare in stiva, pertanto dovrete chiedere alla compagni aerea se la stiva è pressurizzata così da far viaggiare in sicurezza il vostro animale.
Dovete scegliere di viaggiare solo con compagni aeree che accettano i cani in stiva su questo sito trovate le maggiori compagni aeree: Viaggiare in aereo col cane: compagnie pet friendly
Per prenotare il biglietto aereo del vostro amico a 4 zampe non è possibile farlo on line, scelto il volo trovata la vostra offerta on line la cosa migliore da fare è chiamare la compagnia aerea scelta assicurarsi che sul volo prescelto ci sia posto per gli animali.
Fatto questo prenotatate il vostro volo on line e appena ottenuto il numero di prenotazione richiamate immediatamente la compaagnia aerea e prenotate il posto per il vostro cane, Il prezzo oscilla trai 40 euro e i 200 euro dipende dalla tratta che dovete fare.
Vacanze con il cane Stati Uniti
Se decidi di fare le tue vacanze con il cane negli stati uniti solo la compagnia Frontier ti permette di prenotare il biglietto del cane on line, per le altre compagni dovete chiamare il call center italiano della compagni aerea di riferimento.
Al contrario dell’italia che richiedono il pagamento immediato tramite carta di credito al momento della prenotazione, all’estero il pagamento avviene al momento del check in.
In viaggio con il Cane: Vaccinazioni Necessarie
Prima di partire informatevi sempre sui regolamenti di sanità veterinaria e sulle eventuali vaccinazioni richieste nel Paese di destinazione per evitare sgradevoli sorprese.
Viaggiare con il cane in Italia, vaccinazioni necessarie
Come per ogni viaggio con Nikita, verifico sempre il suo stato di salute prima di partire con una visita dal veterinario.
Accertatevi che il vostro amico a 4 zampe sia in regola con le vaccinazioni perché è l’unico modo per metterlo al riparo dalle principali malattie infettive.
Portare il libretto sanitario con voi è molto importante, viene compilato dal proprio veterinario e nel caso di viaggi all’estero, deve essere sostituito dal passaporto comunitario, rilasciato dai servizi veterinari della ASL
Oltre alle vaccinazioni obbligatorie, è importante proteggere il cane dalle infestazioni parassitarie esterne (pulci, zecche, acari, ecc.) e da quelle interne (vermi tondi, vermi piatti, ecc.).
In alcune regioni, come la Sardegna, è molto diffuso l’echinococco, un particolare tipo di tenia (verme piatto).
Il cane si può infestare alimentandosi con carni crude o poco cotte e a sua volta diventare un pericoloso veicolatore di parassiti per l’uomo.
In tutto il Mediterraneo, il pericolo principale è rappresentato dal pappatacio (flebotomo), che può trasmettere la leishmaniosi.
Pappatacio: Esistono in commercio spray, goccie e collari antiparassitari che agiscono come repellenti per il pappatacio.
Nel Nord Italia o comunque in territori umidi e pianeggianti come la Pianura Padana, bisogna proteggere il cane dalla filariosi cardiopolmonare, una malattia diffusa e pericolosa
Filariosi: Si può prevenire somministrando specifiche compresse.
La vaccinazione contro la rabbia rimane una precauzione nei confronti di una malattia trasmissibile anche all’uomo.
Oggi il rischio di contagio è molto ridotto, ma negli ultimi anni, la malattia si è ripresentata nelle zone del nord Italia.
Per questo motivo il Ministero della Salute ha emanato un’ordinanza che prevede l’obbligatorietà della vaccinazione di cani, gatti che si trovano o vengono condotti in Friuli Venezia Giulia, in alcune zone del Veneto e in Trentino-Alto Adige.
Rabbia: L’animale devessere vaccinato almeno 21 giorni prima e non oltre 11 mesi dal momento dell’ingresso in tali zone.
Un’altra malattia dalla quale difendere i nostri animali è la leptospirosi, che colpisce cani e gatti di ogni età e anche l’uomo.
Si trasmette con l’ingestione di acqua o di alimenti contaminati dalle urine di ratti portatori della malattia, così come tramite il contatto con piccole ferite che i nostri migliori amici a 4 zampe si possono procurare.
Leptospirosi: Il mio veterinario consiglia di effettuare la vaccinazione, che deve essere ripetuta ogni 6 mesi negli animali a maggior rischio di esposizione.
Vacanze in Europa con il cane
Per poter portare con voi il vostro animale domestico all’interno dell’Unione Europea, dal 1° ottobre 2004 è necessario il passaporto europeo per cani e gatti.
Il passaporto europeo per animali domestici
Un passaporto simile al nostro, però con la copertina blu cobalto, con al centro l’emblema dell’Europa, cioè la corona con le stelle dorate.
Muniti di questo documento di identità, i nostri amici non avranno più nessun problema a spostarsi con i loro proprietari; potranno fare le vacanza all’estero e non sarà necessario sistemarli nelle pensioni specializzate, oppure da amici e parenti.
La profilassi per la rabbia rappresenta l’unica profilassi obbligatoria per passare il confine.
Il passaporto contiene, in inglese e nella lingua nazionale, tutte le informazioni anagrafiche e soprattutto sanitarie del proprio animale: identità del cane, numero di microchip o tatuaggio (quest’ultimo consentito fino al 2011), data della vaccinazione contro la rabbia e la data entro la quale deve essere effettuato il successivo richiamo, eventuali altre vaccinazioni.
Attraverso il passaporto, le autorità sanitarie potranno sapere quanto necessario dell’animale, con la certezza dell’espletamento delle profilassi obbligatorie.
Attenzione, la ASL rilascerà il passaporto solo dopo 21 giorni dall’effettuazione della vaccinazione antirabbica.
Se il vostro animale ha meno di tre mesi avrà un po’ più di problemi perché determinati paesi non consentono l’accesso ai cuccioli che non abbiano tutte le vaccinazioni a posto contro la rabbia! I nquesto caso dovrete contattare il consolato del paese dove desiderate andare e capirne le regole.
È bene ricordare, inoltre, che alcuni paesi UE applicano delle regole più restrittive per l’introduzione di cani e gatti sul proprio territorio.
Viaggiare con il cane in Gran Bretagna
Per Regno Unito, Svezia, Irlanda e Malta, rimane comunque il divieto assoluto di introdurre cani di età inferiore ai 3 mesi.
Per la Gran Bretagna, l’Irlanda, la Svezia e Malta, oltre al passaporto europeo e al microchip, dovranno essere sottoposti anche ad un test di verifica degli anticorpi per il virus della rabbia da effettuarsi almeno 6 mesi prima di spostarsi verso il Regno Unito, l’Irlanda, Malta, e 120 giorni dopo la vaccinazione per l’introduzione in Svezia.
In più, la Finlandia, l’Irlanda, Malta, la Svezia e il Regno Unito richiedono il trattamento preventivo per l’echinococco e anche ad un trattamento contro le zecche.
Il vostro veterinario deve inserire nel passaporto i trattamenti effettuati nei confronti delle zecche e dell’echinococco, secondo le modalità individuate dalle rispettive norme nazionali dei Paesi di destinazione.
Viaggiare con il cane fuori dall’Europa
Per chi vuole viaggiare in Andorra, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Città del Vaticano, valgono le stesse disposizioni che regolamentano l’ingresso di animali dei Paesi aderenti alla UE.
Se vuoi programmare un viaggio fuori dall’Europa, è consigliabile contattare l’ambasciata del Paese desiderato in Italia o direttamente l’ufficio del turismo del Paese di destinazione, al fine di ricevere informazioni precise.
In viaggio col cane negli Stati Uniti
Per Stati Uniti e Canada, viene richiesto il “Certificato internazionale di origine e sanità“, che è generalmente rilasciato da un veterinario ufficialmente autorizzato o dalla ASL di competenza. Il certificato è valido 30 giorni, ma possono esserci delle eccezioni (ad esempio in Brasile vale solo 5 giorni).
Ricordate che in alcuni Paesi le leggi sono molto severe e prevedono che il cane venga messo in quarantena in una struttura sanitaria e quindi separato dal proprio padrone anche per lunghi periodi.
Vacanze con il cane: Dove andare
In tutti i miei viaggi ho trovato degli stati molto pet friendly e alcuni assolutamente no. In europa mi sono trovata malissimo in Germania dove i cani praticamente non possono entrare da nessuna parte anche se si tratta di chiuhuhua di 2 kg come Nikita.
In Svizzera i cani sono adorati e possono praticamente entrare ovunque.
In America non sono molto abituati al fatto che noi ci portiamo il nostro amico a 4 zampe ovunque, i cani sono ammessi si in tutti gli hotel ma non nelle catene di ristoranti come Ihope, Denny’s e tanti altri.
Io ho sempre usato un piccolo trucchetto tenendo per il pranzo o per la cena la mia piccola Nikita nel trasportino.