Arezzo è una città bellissima e la sua provincia lo è altrettanto. Però, spesso, rimane un po’ fuori dai giri classici della Toscana ed è un vero peccato. Già la città di Arezzo è una delle più belle della Toscana, con una storia culturale unica. È città dell’oro e della moda e patria di artisti. Io ho girato per questa provincia e davvero c’è molto da vedere e… da mangiare!
La campagna è molto verde, tra declivi e pianure. Quattro le belle valli ricche di borghi unici, tutte da conoscere: il Valdarno, la Val di Chiana, la Valtiberina e il Casentino. L’Arno nasce qui e la attraversa fino a San Giovanni. Anche il Tevere passa di qui, insomma è un po’ il cuore dell’Italia.

La provincia di Arezzo è “comoda” per i viaggiatori perché si spazia facilmente in altre regioni. Infatti, confina con l’Emilia-Romagna a nord-est, con le Marche e con l’Umbria. A nord-ovest in confine è con la provincia di Firenze e a sud-ovest, con quella di Siena. Non abbiamo ragione a dire che è una regione comoda per i viaggiatori?
Valdarno
In questa provincia c’è molto da vedere e da gustare (cucina eccellente). La valle del Valdarno, dove Firenze ha dominato nei secoli, ci sono paesi e borghi da vedere come Terranuova Bracciolini, Loro Ciuffenna e Castelfranco di Sopra, Montevarchi. E tante strade belle da percorrere come la Strada dei Setteponti da godersi andando piano, in relax.
Siamo nel Valdarno Superiore e qui si parla di vino e di olio ma anche industrie manifatturiere. Il Chianti aretino inizia qui, a Montevarchi. La città è comunque da visitare velocemente, ha piccolo il centro storico. In piazza Varchi ci sono il palazzo del Podestà di Montevarchi e la collegiata di San Lorenzo. Il campanile, risale al 1440.

Terranuova Bracciolini, invece, è una terra murata, l’ultima costruita da Firenze. Terra di umanisti e pittori, Terranova Bracciolini e anche qui come ad Arezzo, ogni seconda domenica del mese c’è la Fiera dell’Antiquariato. Intorno ci sono bellezze naturali ovunque ci si giri. Dalle balze al Casentino.
Da Ponte Buriano bisogna passarci per dare uno sguardo al ponte romanico sull’Arno, che forse è quello che si vede nel quadro della Gioconda. Se cectate vino buono ma d’élite, al Borro (Tenuta Ferragamo) vedrete un borgo delizioso e assaggerete vino eccellente godendo di un panorama che riempie il cuore.
La Val di Chiana
La Val di Chiana, anticamente Valle del Clanis (un fiume sacro agli Etruschi scomparso a causa dello sbarramento voluto dai Romani del tempo di Nerone,) è sempre stata una valle fertile e ricca di acque.
La Val di Chiana aretina comprende borghi spettacolari come Cortona, Lucignano, Foiano della Chiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino, Bucine. Tutti assolutamente da visitare!

La Valtiberina
La Valtiberina è rimasta isolata nei secoli in cui viaggiare non era certo facile ma è stata comunque punto di interesse e incontro tra i popoli e le civiltà che si sono susseguite. Umbri, Etruschi, Romani, Bizantini, Longobardi. Borgi, castelli, città murate come Anghiari, Subbiano, San Sepolcro.
Da vedere sicuramente Anghiari. La città del Buon Vivere e anche città slow. Va vista con calma, con scarpe comode ma non vi deluderà di certo! C’è molto da ammirare in questo borgo panorama compreso. Se amate i castelli a Subbiano potrete godere della vista del castello affacciato sul fiume con porte e torri che si affacciano sul fiume. Tutto il territorio è ricco di Pievi e Castellui. Sansepolcro non va dimenticata ma visitata. Ha un centro storico stampo tipicamente medievale-rinascimentale.

il Casentino
Il casentino è verde. Tra boschi secolari e borghi dove la storia si respira ancora. Qui si trova il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi perfetto campione storico ambientale rappresentativo dell’Italia Centrale. Tra i boschi spuntano castelli, pievi e monasteri come il Santuario della Verna, il Monastero di Camaldoli, l’Eremo di Camaldoli e il santuario-monastero di Santa Maria del Sasso a Bibbiena.
1Dodici sono i comuni che si trovano in casentinom tutti da ccisitare: Bibbiena, Capolona, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Poppi uno dei “borghi più belli d’Italia”, Pratovecchio Stia, Subbiano e Talla.