Se non siete mai stati sul lago di Como il consiglio è di andarci e, se non avete visto Villa d’Este vi siete persi una delle più belle ed eleganti ville presenti in Italia.
Villa d’Este si trova a Cernobbio, sulle magiche e suggestive rive del Lago di Como. La sua storia parte da lontano e cioè quando, nel 1442, Vescovo di Como, Gerardo Landriani Capitani, fece costruire un convento femminile vicino al torrente Garovo. Un secolo dopo, il Cardinale Tolomeo Gallio fece demolire l’edificio e dette l’incarico all’architetto Pellegrino Tibaldi di costruire una sua residenza personale. Da subito la villa fu ritrovo di intellettuali, politici e alti prelati.

Ritrovo di intellettuali, politici e alti prelati.
Nel tempo la villa è appartenuta a molti personaggi famosi ed ognuno di essi ha aggiunto costruzioni e bellezze alla villa e al territorio che la circonda.
Nel 1815 Villa D’Este divenne la residenza di Carolina Amalia di Brunswick, Principessa del Galles, ex moglie del futuro re Giorgio IV. Le presunte origini estensi fecero prendere il nome di Nuova villa d’Este alla residenza. Il Giardino all’italiana fu ridisegnato come un parco inglese e fu costruita la strada che porta a Como.
Con i Torlonia, il principe fece costruire il terzo piano, fino alla Zarina di Russia, Maria Feodorowna, che la fece diventare luogo di feste e incontri, la villa visse un bel periodo fino al decadimento e al recupero che dal “1873”, ancora oggi la vede come albergo di lusso tra i più ambiti e belli.

LE 150 STAGIONI e le festività
A Cernobbio la stagione invernale, con il lago di Como, è sempre attraente. Quest’anno si aggiunge l’apertura straordinaria di Villa D’Este. Proseguono, infatti, i festeggiamenti per le 150 stagioni di Villa d’Este, simbolo del Lago di Como con la novità dell’apertura per le feste natalizie.
Per la seconda volta dal 1999, quando fu celebrato l’arrivo del nuovo millennio, Villa d’Este resterà aperta anche durante il periodo invernale.

Il fascino del lago di Como in inverno
Se volete provare il fascino del lago di Como in inverno perché non regalarsi non momento da sogno?
Gli ospiti potranno immergersi in un’atmosfera incantata che avvolgerà ogni angolo dell’hotel. Decorazioni a tema e addobbi floreali curati da Vincenzo Dascanio, uno dei massimi esperti italiani di flower design renderanno un luogo da sogno ogni parte della villa, camere comprese.
Centinaia di led a cascata per regalare un colpo d’occhio mozzafiato e menù speciale a tema al Ristorante la Veranda.

Le meraviglie della tavola
L’Executive Chef Michele Zambanini guiderà gli ospiti in un viaggio alla riscoperta di sensazioni e sapori passati: un amarcord gastronomico che parte dal filetto alla Wellington, segue con la lombata di agnello e la sella di capriolo, fino al classico bollito della domenica.
Momenti unici e indimenticabili
Se avete voglia di godere della bellezza, del fascino e della bontà questo periodo a Villa d’Este potrebbe essere il migliore. Personalmente ho visitato, alloggiato e gustato le meraviglie di Villa d’Este diverse volte e tutto è impresso nella mia mente tra i ricordi più piacevoli.

Per celebrare l’eccezionale apertura invernale, Villa d’Este ha creato in questo 2022 sette momenti esclusivi dove icone della produzione vitivinicola sono accompagnate da piatti che sono l’espressione di una cucina ricercata e raffinata, firmata Michele Zambanini.
In programma dal 2 novembre fino al 18 dicembre, le Wine Dinners, con una selezione di grandi bottiglie, studiata dal Wine Manager Alex Bartoli. Dagli champagne Jacques Selosse, Krug e Cristal, ai Sauternes AOC di Château d’Yquem, ai rinominati vini piemontesi Gaja, alle migliori etichette di Brunello di Montalcino DOC fino al gotha del vino mondiale Domaine de la Romanée-Conti.

Dal 18 novembre Signature Cocktail Villa d’Este”1873″
Non potrà mancare l’ultimo Signature Cocktail Villa d’Este, chiamato “1873”, anno in cui la villa fu trasformata in hotel di lusso. Grappa aromatizzata in casa ai mirtilli l’ingrediente principale, a ricordare quella bevuta dal gruppo di uomini d’affari milanesi per siglare l’accordo, in aggiunta a Chartreuse Jaune, orzata e acido citrico.
Se volete regalarvi il lusso natalizio, Como è al primo posto.
