Parigi e la Torre Eiffel sono il simbolo della Francia. Questa torre fu costruita dal 1887 al 1889 dagli ingegneri Maurice Koechlin e Émile Nouguier ma finanziata dalla ditta di Gustave Eiffel. Andare a Parigi e non salire su questa torre costruita per l’occasione dell’ Esposizione Universale agli Champs de Mars del 1889, è perdersi un pezzo di città.
E così questa torre in metallo che doveva essere sola una momentanea dimostrazione della grandezza della Francia, nata con lo scopo di essere poi demolita, oggi è il simbolo della Francia stessa.
La torre alta oltre 300 metri, 312,28 per la precisione e arriva a 330 se si considera l’antenna/guglia. 10 mila tonnellate che si vedono quasi da ogni da ogni parte e quando ci si avvicina ci si rende conto di quanto sia imponente.
Ma salirci fa un certo effetto. La prima volta che ci sono salita sono scesa a piedi dal secondo piano (115 metri) e l’ho fatto ad occhi chiusi perché soffro di vertigini e i 674 scalini in ferro non nascondono molto!
Le code per salire in ascensore così si evitano ma non dovete soffrire di vertigini!
Quando visitare la torre Eiffel
Il consiglio è il tramonto o la mattina presto per evitare le code ma anche per godere al meglio. (Qui i biglietti per metro e ogni monumento di Parigi che è consigliabile prenotare)
Per arrivare alla Torre Eiffel la fermata della metro più vicina è Bir-Hakeim, ma consiglio di scendere a Trocadéro: sebbene più lontani (10 minuti a piedi) in modo da ammirarla con una prospettiva che cambia via via che ci si avvicina.
Non consiglio invece di andare a piedi da qualunque parte siate (se non siete nei dintorni). Siccome si vede bene sembra sempre che sia vicina invece…
Una delle mie passeggiate parigine mi ha portato a percorre diversi chilometri partendo da Saint German de Pres e puntando verso la torre! Una fatica immane!
Come visitare la torre Eiffel
La Torre Eiffel ha tre piani.
Il primo piano si trova a 57 metri da terra. Qui c’è un caffè, il negozio dei souvenir ( chi non ha una torre in casa!) e poi c’è il ristorante Madame Brasserie. In esterno c’è la passerella che mette in evidenza come è stata progettata la torre: ferro e bulloni.
A 115 metri c’è il secondo piano e la vista sulla città è completa. Qui c’è un bar di tipici macaron e Le Jules Verne ristorante stellato alla cui guida non c’ è più Alain Ducasse ma lo chef pluristellato Frédéric Anton, insignito anche del titolo di “Meilleur Ouvrier de France”, una delle più importanti onorificenze del panorama gastronomico francese. (per prenotare per tempo )
Il terzo e ultimo piano si trova a 276 metri di altezza. 60 chilometri di raggio se la giornata è limpida. Qui si trova “L’appartamento segreto” di Gustave Eiffel oggi restaurato dove si trovano lui e la figlia Claire come statue di cera.
La notte della Tour Eiffel
Se vi colpisce di giorno la notte dà spettacolo. Diventa magica quando le oltre 20.000 lampadine si accendono sfavillando, regalando un spettacolo che lascia a bocca aperta. Si illumina dal tramonto alle 23.45 di notte tutti i giorni, e ogni ora brilla a intermittenza per 5 minuti. Questa usanza è iniziata il 31 dicembre 1999 per salutare il nuovo millennio ed è rimasta!
Per meglio ammirare Tour Eiffel consiglio la terrazza monumentale del Trocadéro. Si trova nel 16° arrondissement, sulla Riva Destra della Senna e si estende dal Palais de Chaillot fino al Pont d’Iéna.
Chi costruì la torre Eiffel?
Chi costruì la torre Eiffel? Eiffel penserete voi. Sì e no. In realtà il progetto era suo ma pare non fosse troppo convinto anche se le sue opere in metallo erano sparse in po’ in tutto il mondo (il Viadotto di Porto, il Viadotto du Garabit (Francia) e la stazione ferroviaria di Budapest) e anche la struttura in metallo della Statua della Libertà era di Eiffel e della sua azienda.
Emile Nouguier e Maurice Koechlin furono gli ideatori e lui il finanziatore. Anzi gli archi che rendono elegante la torre sono un’idea all’architetto Stephen Sauvestre.
Una torre che non piaceva
La toore non piaceva all’inizio. Scheletro sgraziato”, “candeliere vuoto” erano alcuni dei commenti rivolti alla torre. Erano gli intellettuali a non capire quella innovazione e gente del calibro di Guy de Maupassant e Alexandre Dumas fils.
La torre Eiffel è alta il doppio di San Pietro
La torre Eiffel è alta il doppio di san Pietro o anche della Grande piramide di Giza. Per costruirla furono necessari 300 persone e ci vollero2 anni, 2 mesi e 5 giorni. La grande torre che nel 1909 doveva essere demolita però si rivelò molto importante per le telecomunicazioni così si decise di mantenerla. La manutenzione però, secondo Eiffel, doveva essere rigorosa e ogni sette anni andava ridipinta da capo a piedi.
Lo sapete che è stata di colori diversi?
Sì la torre nel tempo è stata dipinta di vari colori. La torre viene dipinta ancora oggi a mano e ci vogliono circa 18 mesi. Inizialmente era rossa poi alla fine dle 1800 fu dipinta di giallo. Poi è stata color bronzo e pare che per il 2024 sarà dorata.
Originariamente ricoperta di rosso scuro, nel 1899 venne dipinta di giallo, mentre circa 50 anni fa fu ricoperta di color bronzo. In previsione delle olimpiadi del 2024 verrà invece ricoperta da una vernice dorata.