Portovenere cosa vedere è una domanda che molti viaggiatori si fanno. Partiamo col dire che questo piccolo gioiello che si trova a sud delle cinque terre è Patrimonio Unesco dal 1997
Portovenere, un incantevole borgo marinaro situato sulla costa ligure tra La spezia e le cinque terre.
Con i suoi carrugi (le caratteristiche strade acciottolate), le case dai colori pastello e le viste mozzafiato sul mare, è un tesoro nascosto che merita assolutamente di essere scoperto. Mettetevi comodi e preparatevi a scoprire cosa vedere in questo affascinante luogo.
Come arrivare a Portovenere: meglio l’auto, il pullman o il traghetto?
Portovenere in Auto
La Spezia Portovenere è il percorso principale, arrivati nella città portuale di La Spezia seguire il lungomare verso nord per poi seguire la costa. Le indicazioni stradali non mancano e troverete un percorso panoramico che passando per Le Grazie vi porterà fino al Borgo.
Raggiungere in auto e sostare a Portovenere è molto comodo nei periodi fuori dall’alta stagione, ma può essere un vero incubo in alta stagione a causa dello scarso numero di parcheggi rispetto a quello dei visitatori.
Potrebbe essere un’idea quella di prendere i mezzi publici che dalla stazione di La Spezia raggiungeranno il borgo in circa 35 minuti.
Raggiungere Portovenere in Barca
Un modo alternativo e molto suggestivo di raggiungere Portovenere è in Barca.
Portovenere in Barca può essere raggiunta dal porto di La Spezia. Durante la stagione estiva, i traghetti partono regolarmente e offrono un servizio di collegamento con Portovenere e le Cinque Terre. Il viaggio dura circa 30 minuti e offre una vista spettacolare sulla costa.
Mini crociere che raggiungono Portovenere e le Cinqueterre partono con regolarità anche dal porto di Viareggio. Le consiglio se si vuole fare una visita veloce a tutte le tappe toccate dalla stessa, ma non se vi volete dedicare approfonditamente a Portovenere
Se invece avete una barca privata, potete navigare direttamente verso Portovenere. Il borgo dispone di un porto turistico attrezzato dove poter ormeggiare. Ricordatevi però che durante la stagione estiva il porto può essere molto affollato, quindi è consigliabile prenotare un posto in anticipo.
Cosa vedere a Portovenere
Il nostro viaggio inizia dalla porta d’ingresso del borgo, da cui si accede alla strada principale, via Cappellini. Qui potrete subito notare l’antica torre costruita intorno al 1161.
Una volta varcata la soglia, vi troverete immersi in un’atmosfera d’altri tempi, tra stradine, vicoletti e colori vivaci che vi condurranno fino all’imponente Castello di Porto Venere.
Infatti, dal mare ci si imbatte nella vista panoramica sulle case colorate, strette e che si affacciano sul mare. La bellezza di questo luogo e la poesiache emana vi colpiranno sicuramente. Una volta arrivati vi consiglio la visita al cento storico.
Portovenere cosa vedere – Il castello Doria
Se avete buone gambe raggiungere il Castello Doria. La salita è abbastanza ripida, ma tra roccia e costruzioni in pietra, si gode di un panorama unico.
Il Castello Doria, situato su un’altura rocciosa, è un’opera architettonica maestosa realizzata dai genovesi intorno al 1500. Da qui, potrete godere di una vista spettacolare sul borgo. Nel tragitto che dal castello vi porta alla chiesa di San Piero è possibile ammirare i resti di alcune torri di avvistamento, un tempo usate come mulini a vento.
Il castello è collegato al borgo da una cinta muraria ed è imponente. Doveva essere un baluardo difensivo di tutto rispetto. Edificato dalla Repubblica di Genova nell’epoca napoleonica è stato anche carcere oggi alcune sale vengono affittate per eventi.
Portovenere Centro storico
Dalla Calata Doria salendo le scalinate si arriva al centro diretti. Se volete potere passare da Porta del Borgo che è l’antico accesso datato XII secolo. Come in ogni paese che si affaccia sul mar ligure anche Portovenere ha stradine strette, caratteristiche, ombreggiate dalle case in cui passeggiare immaginando la vita di un tempo.
Ogni tanto si aprono scorgi deliziosi e piazzette minuscole da ammirare. Nella via centrale avveniva, come oggi, la vita del borgo: qui si faceva e si fa commercio, ci sono le osterie e le friggitorie.
Chiesa di San Lorenzo
Nell’antica Portovenere c’è una delle due chiese da vedere nel paese. Ecco l’antica Chiesa di San Lorenzo del 1130. Restaurata nel corso dei secoli, la chiesa a tre navate ha un colonna centrale nella nera pietra locale con cui son costruite molte chiese in questa zona.
Leggende e storie di mare aleggiano in un manufatto così antico: come quella che racconta che il dipinto della Madonna Bianca, protettrice del borgo sia arrivata dal mare, contenuta dentro un tronco d’albero.
Festa della Madonna Bianca Portovenere
Ogni anno il 17 agosto si celebra la festa della Madonna Bianca di Portovenere patrona del Borgo.
Una suggestiva processione serale attraversa il borgo antico illuminato. L’effetto scenico è unico, uno spettacolo emozionante!. L’illuminazione pubblica viene spenta in tutto il borgo che si illumina con oltre 2000 tra candele, fiaccole e lanterne, poste lungo i carrugi e sulle scogliere.
Il mare invece si illumina grazie alle centinaia di imbarcazioni che si radunano al crepuscolo sotto la chiesa di San Pietro e nella grotta Byron e che al passaggio della processione suonano le loro sirene.
Ho avuto la fortuna di assistervi per ben due volte. La prima lungo le strade del Borgo, ma la seconda, la più spettacolare, dal mare.
Visitare Portovenere – La Chiesa di San Pietro
Proseguendo nel visitare Portovenere, raggiungiamo la chiesa di San Pietro, sospesa a picco sul mare quasi come una fortezza. Costruita nel 1198, questa chiesa si erge sui resti di un antico tempio pagano.
Situata sulpromontorio, la chiesa di san Pietro, è la più fotografata, dal mare e da terra. Arrivando a Portovenere dal mare, ve la troverete davanti a guardia dell’imboccatura del porto e rimarrete letteralmente a bocca aperta.
Costruita nel XIII secolo su resti di un tempio paganodedicato a Venere (infatti è Portovenere), è in stile romanico e gotico.
La classica facciata genovese a fasce bianche e nere si ritrova all’interno. Questa piccola chiesa ha tre navate con un altare in marmo bianco. La cosa da non perdere è la loggia che si trova fuori dalla chiesa perché il panorama si colora di romantica bellezza.
Grotta Byron
Proprio sotto la chiesa, in fondo alla scogliera, troverete la Grotta Arpaia, conosciuta anche come Grotta Byron, dove l’artista inglese trovava ispirazione per le sue opere letterarie.
È possibile ammirarla dall’alto da una apertura nella cinta muraria, come un obiettivo che focalizza la vista. Qui leggiamo la scritta dedicata al poeta Lord Byron: “Questa grotta ispiratrice di Lord Byron ricorda l’immortale poeta che ardito nuotatore sfidò le onde del mare da Portovenere a Lerici.”
Il Giro delle Tre Isole : Isola Palmaria, Tino e Tinetto
Da Portovenere, vi consiglio di imbarcarvi per il Giro delle tre Isole del golfo: Isola Palmaria, Tino e Tinetto. Questa escursione di 40 minuti vi porterà alla scoperta dell’arcipelago, con le sue isolette e le due grotte, quella Azzurra e quella di Byron.
Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere
Il Parco naturale regionale di Porto Venere, istituito nel 2001, comprende oltre al comune di Porto Venere le tre isole: Isola Palmaria, Tino e Tinetto. Questo parco è inserito tra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO e merita sicuramente una visita.
Cosa Vedere a Portovenere in un Giorno
Se avete solo un giorno a disposizione, ecco un itinerario consigliato:
- Chiesa di San Pietro
- Chiesa di San Lorenzo
- Via Capellini
- Centro Storico
- Castello Doria
- Le Grazie
- Grotta Byron.
E se avete ancora tempo, non perdete la visita al sito archeologico del Varignano e al bel borgo medievale di Lerici.
Dove Mangiare a Porto Venere
A Porto Venere avrete la possibilità di assaggiare pesce fresco appena pescato. Nei ristoranti della città potrete gustare piatti a base di polpo, orate e branzini. Non perdete l’occasione di assaggiare i mitili Portovenere, molluschi tipici di questa zona, che potrete gustare in diverse varianti: fritti, al sugo, alla marinara, gratinati o con riso.
Locanda Lorena isola Palmaria
Il posto più suggestivo dove ho mangiato a Portovenere e Locanda Lorena sull’isola Palmaria.
Specialmente durante l’alta stagione dovrete prenotare con largo anticipo, ma assicuro che ne vale veramente la pena.
Al porticciolo vi attende il motoscafo del ristorante: Un Riva in legno degli anni sessanta che vi farà attraversare il canale che divide Portovenere dalla Palmaria scaricandovi sull’attracco privato del ristorante. Già questo vale la cena ma non è finita.
La terrazza guarda il Borgo di Portovenere riflettersi sull’acqua e ho avuto la fortuna di trovare posto per la festa della Madonna bianca per ammirare l’illuminazione di oltre 2000 candele del borgo marinaro.
Dimenticavo… il cibo. Benché fossi già ebbro del panorama e dell’atmosfera e quindi sarei stato commosso anche di una cena nella media, abbiamo mangiato veramente bene e con portate abbondanti. Il costo abbastanza elevato ma sicuramente un’esperienza da fare