Avete mai pensato di fare il bagno “a dorso di balena”? Avete mai iniziato la giornata avvolti dalle magiche note dei canti gregoriani? E dormire in un paese abbandonato? La Val d’Orcia non è solo paesaggi da cartolina ma anche esperienze uniche che non dimenticherete facilmente.
Cosa rende la Val d’Orcia così ambita ormai da secoli? L’equilibrio tra uomo e natura, con lo scorrere dell stagioni che ne cambiano il volto ma non la magia. Patrimonio dell’Unesco dal 2004 quest’angolo di Toscana può anche offrire visite insolite e indimenticabili. Siete pronti a partire?
- A dorso della Balena Bianca
- Viaggiare “in e con altri tempi”
- Elevarsi con i canti gregoriani all’alba
- Dormire nel paese abbandonato
- Pedalare come gli eroi
Il bagno con la Balena Bianca
La Balena bianca è qualcosa di unico. Non è un animale ma una formazione calcarea nella sorgente termale. La Toscana è terra “calda” con numerose sorgenti termali e a Bagni San Filippo c’è il Fosso Bianco area termale gratuita.
Alla base della balena bianca della Val d’Orcia ci sono fosse con acqua calda frequentabili in tutte le stagioni per ritrovare benessere e riappacificarsi con la natura. Alla Balena Bianca ci si arriva percorrendo a piedi lo sterrato che si trova all’entrata dei Bagni San Filippo a pagamento. Camminando nel verde, e poi percorrendo un piccolo tratto del torrente, ci si trova davanti alla bianchissima formazione calcarea. www.bagnisanfilippo.eu
Viaggiare in e con altri tempi attraverso la val D’Orcia
Una locomotiva che si chiama natura e che attraversa le Crete Senesi partendo da Siena attraversando la Val d’Orcia. Un percorso che permette di godere della bellezza di questa valle, di vedere con altri occhi quelli che la lentezza di un viaggio può regalare.
Un viaggio d’altri tempi che per il 2024 ancora non ha un calendario ma si può chiedere a treninvaldorcia@ferrovieturistiche.it oppure info@visionedelmondo.com (0577 48003 – 281834) ci sono viaggi in occasione di feste e di manifestazioni dalla Maggiolata al tartufo con cadenza mensile.
Il treno è a vapore, una vecchia littorina con carrozze originali, un vero tuffo nel passato!
Elevarsi con i canti gregoriani all’alba
L’Abbazia di sant’Antimo ha almeno 9 secoli di storia che esce dalle sue pietre bianche. Siamo sulla via Francigena che passa per la Val d’Orcia a soli nove chilometri da Montepulciano e qui il il trascorrere die secoli ha lasciato le sue tracce. Un tempo fiorente e ricca, poi abbandonata e oggi tornata a splendere e abitata dai monaci benedettini.
Qui si fanno corsi di miniatura, canto gregoriano, farmacia monastica concerti e altro.
La romanica Sant’Antimo è un esempio di come si costruiva per dare voce al suono e infatti l’ascolto della messa cantata è una delle cose imperdibili che l’Abbazia offre oltre alla Cappella Carolingia, la cripta, il loggiato superiore, la farmacia monastica e l’orto di San Benedetto.
La messa è aperta al pubblico e i canti sono quelli gregoriani. La prima lode inizia alle 7 del mattino (e noi vi consigliamo di iniziare così la giornata sicuri che non ve ne pentirete). La sera c’è il vespro alle 19 e alle 20. Ma è bene informarsi perché di questi tempi tutto tende a cambiare velocemente! antimo@operalaboratori.com 0577/286300
Dormire in un paese abbandonato
Castiglioncello del Trinoro (un tempo detto anche Castiglione dei Ladri) è un piccolo borgo un tempo agricolo oggi lussuoso, un hotel di charme che attira presenza internazionali. Dove c’erano contadini, mucche e buoi oggi ci sono camere e residenze di charme. La Toscana da sogno della Val d’Orcia che vediamo sulle riviste patinate è questa.
La Toscana non è nuova a questi recuperi, bellissimi ma anche molto costosi, che però una volta nella vita val la pena concedersi. Castiglioncello del Trinoro si trova a 800 metri e vicino al paese di Sarteano. Ovviamente c’è una spa e tutto ciò che fa Toscana bella e ricca.
Pedalare come gli eroi
L’Eroica è una gara ciclistica che si svolge in autunno a Gaiole in Chianti ma è per professionisti o comunque gente davvero allenata. Se riuscite a fare gli oltre 200 chilometri di sterrate bianche e polverose immerse in paesaggi da capogiro, può fare per voi.
Ma se non siete esperti vi consigliamo di affrontare l’Eroica di primavera di cui si può fare anche solo un pezzetto. Un anello, da sud di Siena tra la Val d’Arbia, le Crete Senesi e la Val D’Orcia. L’edizione 2024 sarà il 26 maggio. Suggerimento: Guardate il video dell’Erorica sul sito e vi verrà voglia di partire!