Una settimana di vacanza nell’isola di Ponza? Non vi annoierete di certo perché Ponza è un’isola che offre moltissimo. Isola di Ponza cosa vedere: Ecco qui un breve elenco da fare ogni giorno oppure qualcosa al mattino e altro nel pomeriggio.
- Grotte di Pilato
- Arco Naturale
- Cala Fonte
- Piscine Naturali di cala Feola
- Chiaia Di Luna
- Cala Felci
- Cala dell’Acqua
- spiaggia di Bagno Vecchio di ghiaia fine e la si raggiunge a piedi anche per ammirare la necropoli romana in riva al mare
- gita in barcone a Palmarola
Se siete viaggiatori incalliti e amanti delle avventure mozzafiato ma non avete mai visitato Ponza potrete rimediare! Oggi vi porteremo alla scoperta di un vero gioiello nascosto nel cuore del Mediterraneo: l’isola di Ponza.
Ponza e le sue isole
Siamo in provincia di Latina e Ponza si trova a poche decine di chilometri dalla costa laziale nell’arcipelago delle Isole Ponziane cioè le Isole Pontine. Sei isole: Gavi, Zannone, Palmarola, Ventotene, Santo Stefano e la maggiore, Ponza, da cui l’arcipelago prende il nome.
Visitare Ponza vi darà emozioni uniche. Preparatevi a immergervi in un mix di bellezze naturali, acque cristalline e atmosfera rilassata che vi faranno dimenticare tutto il resto. Pronti a partire? Non dimenticate gli occhiali da sole, perché vi assicuro che il sole di Ponza è più luminoso che mai!
Come raggiungere Ponza
Prima di partire, dobbiamo risolvere un’importante domanda: come raggiungere questa meraviglia? La soluzione è semplice. Prendete il vostro mezzo di trasporto preferito (automobile, treno o aereo) fino al porto di Anzio o Formia, nel Lazio. Da lì, salite a bordo di un traghetto o di un aliscafo e iniziate a sognare ad occhi aperti mentre solcate le acque blu cobalto del Mar Tirreno.
Dopo una breve traversata, è il momento di chiedersi cosa fare a Ponza.
Grotte di Pilato
Le grotte di Pilato sono una costruzione marina di epoca romana ed erano delle peschiere e precisamente per le murene. Le Grotte di Pilato si trovano a Sud Est del Porto di Ponza, sotto la collina della Madonna e si possono raggiungere solo dal mare.
Il nome si rifà a quella che pare essere una leggenda ma potrebbe essere storia. Ponzio Pilato era stato inviato sull’isola per sedare una rivolta in gioventù e, essendoci riuscito, fu inviato poi in Palestina visto che anche lì gli animi erano accesi.
Queste 5 grotte sono scavate nel tufo e collegate tra loro da cunicoli sotto al livello del mare ed unite ad una vasca esterna. Per vedere come sono state intagliate bisogna munirsi di maschera e boccaglio.
Pare che fossero usate anche per usi religiosi data la presenza di nicchi, di segni di fuochi votivi e state che sono state ritrovare. Sopra si ergeva la villa dell’Imperatore Ottaviano Augusto di cui oggi ci sono i resti che con una scala poteva raggiungere il luogo.
Sono raggiungibili affittando uno dei gozzi dal porto, con una delle gite che circumnavigano l’isola o, per i nuotatori provetti, a nuoto sempre dal porto ma con muta ed equipaggiamento da snorkeling e boa di avvistamento.
Arco naturale
L’arco naturale di Ponza si può raggiungere da Cala Schiavon ee si trova a nord dell’isola. Con le barche o a nuoto per gli esperti ma anche in canoa. Un vero e proprio arco attraversabile da piccole barche. Si dice che passandoci sotto si debba esprimere un desiderio. Alto circa 30 metri è detto Arco Spacca polpi per la sua forma.
Cala fonte
Ecco un piccola baia fascinosa e ben attrezzata. Il sole la investe tutto il giorno, il fondale è basso e quindi adatta anche alle famiglie con bambini. Si trova a 10 km dal porto e si raggiunge facilmente sia con mezzi pubblici che privati. Dotata di ampio parcheggio e al mare si accede con una facile scalinata.
Piscine Naturali di cala Feola
Acqua limpida per questa caletta detta del Frontone una delle più rinomate dell’isola. Creata dalla passata attività vulcanica sono ricche di anfratti dove i pescatori mettevano al riparo le loro barche . Oggi è attrezzata ma in estate è molto affollata. Ci si accede con la discesa ( non difficile) di 300 scalini.
Chiaai di Luna
Chiaia di Luna, una spiaggia unica nel suo genere, con scogli che si ergono maestosi e sembrano abbracciare un’ampia insenatura di sabbia bianca. Questo è il posto perfetto per stendervi al sole e lasciarvi coccolare dalle onde del mare mentre gustate un buon gelato artigianale. Lasciatevi trasportare dalle onde mentre i pensieri si dissolvono nel vento.
Sabbia fine e mare trasparente, una “falce di luna” con il Tufo a picco per 100 metri (oggi protetto da una rete per la friabilità) ma solo nel 2018 c’è stata una frana e tre turisti se la sono vista brutta. Già frequentata dai Romani che vi accedevano attraverso un tunnel scavato nella roccia che oggi non è più utilizzabile. La spiaggia si raggiunge solo via mare.
Cala Felci
Cala felci Fino a qualche anno fa Cala felci era raggiungibile via mare oggi per dissesto geologico è interdetta. Una spiaggia di sabbia e sassi con l’acqua particolarmente trasparente e il “giallo” dovuto allo zolfo e al caolino.
Si facevano maschere per viso e corpo che rendevano la pelle liscia ma ti portavi dietro l’odore di cerino per giorni nonostante le docce e i bagni! Sopra Cala felci ci sono i resti di un monastero.
Cala dell’Acqua
Cala Dell’Acqua è tra le baie più famose di Ponza ed è raggiungibile sia via terra che via mare. Una spiaggia attrezzata con acqua trasparente e poco profonda. Si possono anche noleggiare delle imbarcazioni. Il nome deriva da sacche d’acqua che distillano dalla roccia.
In questa zona di Ponza c’era l’acquedotto romano, che attingeva da una sorgente situata a Le Forna, detta fontana Tagliamonte. Da notare la presenza di un relitto e la possibilità di salire con una passeggiata verso il fortino che sovrasta Punta Papa.
Spiaggia di Bagno Vecchio
La spiaggia della Parata e Bagno Vecchio sono di sassi e ghiaia chiara. Siamoa circa 3 chilomtri dal porto e nell’era napoleonica era “un bagno penale” dove si estraevano pietre da costruzione. La bellezza è data anche dai resti di una necropoli romana che si raggiunge con un sentiero a gradoni. Qui si trovano quattro tombe scavate nella roccia.
Ponza non è solo mare, ma anche cultura e storia.
Fate un salto al borgo antico, dove le strade strette ei vicoli tortuosi vi faranno sentire come se foste tornati indietro nel tempo. Scoprite le tradizioni locali e fatevi viziare dai sapori autentici della cucina ponzese.
Cosa mangiare a Ponza
Non dimenticate di fare un salto al mercato di fronte al porto e lasciatevi tentare dalle prelibatezze locali. Pesce soprattutto ma anche terra in particolare prodotti della terra. Nei vari ristoranti sparsi per tutta l’isola troverete Spaghetti al fellone (granseola), spaghetti con bottarga di pesce spada, zuppa di pesce, aragoste, alici marinate, pezzogne arrostite, rana pescatrice e molto altro. Inoltre favetta cioè la zuppa di fave fresche, la zuppa di lenticchie alla ponzese ma anche dolci che guardano alla tradizione napoletana come il casatiello e pastiera.
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