Giorni di ponte e quindi la voglia di viaggiare si fa sentire. Noi abbiamo deciso di dedicarci alla Riviera Romagnola. Perché? Perché c’è tutto: mare, collina, ottimo cibo, calda accoglienza e arte.
Diciamo che possiamo partire dalla costa Ferrarese e tornare a visitare Ferrara che è sempre una città di grande prestigio di grande bellezza, che affascina. Tra le altre cose si mangia molto bene e se organizzandoci con i tempi un buon pranzo o una buona cena ci stanno. Noi dormiremo in camper ma ci sono centinaia di hotel e agriturismo.
Il nostro limite a nord è il delta del Po
Partiamo da qui dunque. Il delta del Po è un’area bellissima, un parco regionale dove si possono fare molte attività. Se amate la bici o anche solo camminare e fare trekking questo è il luogo ideale perché ci sono moltissime, specie migratorie da vedere e anche stabili e una natura che regala pace e tranquillità.
Natura e mare ma anche luoghi da vedere prima di tutto Comacchio, cioè una piccola Venezia. I suoi canali i suoi ponti in particolare il Trepponti o ponte Pallotta e se vi piace l’anguilla qui ovviamente siete nella patria.
Un luogo che vi consiglio sicuramente di vedere l’abbazia di Pomposa. Io la rivedo volentieri. Il medioevo Vi verrà incontro con forza. Siamo sulla strada antica strada Romea che da Venezia portava a Ravenna.
L’interno della Basilica di Pomposa è un mosaico a un mosaico pavimentale ed è affresco. La basilica risale IV – VII secolo d.C. Un monastero che fu molto attivo e ospitò personaggi importanti. Da non dimenticare Guido D’Arezzo il monaco che inventò la scrittura musicale basato basata sulle sette.
Da qui ci dirigeremo a Ravenna, una città da visitare vicinissima al mare. Ne abbiamo parlato pochi giorni fa dopo una visita e vi rimandiamo per la lettura dell’articolo.
Già che ci siamo andremo a Classe per continuare il percorso di visita alle basiliche medievali. E qui ci sono i mosaici Bizantini assolutamente più belli.
Tornando verso il mare
Percorrendo le strade statali, in particolare l’ Adriatica, ci avviamo verso sud. Incontreremo il Parco dei Divertimenti Mirabilandia. Noi non ci fermeremo ma se avete dei bambini o meglio dei ragazzi al seguito, fermatevi. (guardando e confrontando gli orari)
Noi proseguiremo per l’elegante Milano Marittima e successivamente andremo verso Cervia. Ecco a Cervia, c’è una grande e bella pineta, il porto e anche in particolare La Salina.
La Salina di Cervia la più piccola di quelle di quelle italiane (Anche qui vi consigliamo di controllare gli orari).
Il sale di Cervia è un sale marino prodotto nel Parco naturale. Un parco che comprende un terzo dell’intera estensione del Comune di Cervia e con ben 50 bacini circondati da un canale di oltre 14 km.
Ovviamente siamo al mare e al mare si mangia il pesce quello che consigliamo e di proseguire andare verso Cesenatico e fermarsi a mangiare del buon pesce ci sono tanti ristoranti che si affacciano sul suo porto canale che è veramente delizioso. Se vi piace ol porto canale vi ricordiamo che è stato progettato nientedimeno che da Leonardo da Vinci. Si può poi passeggiare sulla spiaggia e godersi il mare e il relax prima di raggiungere, Rimini.
Rimini
Rimini, lo sappiamo e la città di Federico Fellini, ma è anche una città storica che ha delle vestigia che vanno viste. Fu fondata dai Romani nel 268 a.C. Poi è stata un feudo dei Malatesta ed ha ospitato grandi artisti nel rinascimento.
Siamo in Valmarecchia e siamo a poca distanza dalle Marche. La bellezza di Rimini è che è ovviamente in pianura sul mare, ma le spalle ha delle Colline basse molto verdi coltivate a vigneti oliveti e frutteti e in questo periodo che sono in fiore ci aspettiamo un autentico spettacolo.
A Rimini ci sono sicuramente da vedere l’arco di Augusto, la piazza Tre Martiri che era il foro dell’antica Colonia ariminum. In Piazza Cavour c’è il centro storico proprio di Rimini. Un’altra parte importante di Rimini e il ponte Tiberio, uno dei simboli di Rimini. È stato completato 2000 anni fa e collega il centro storico al Borgo San Giuliano, che era un antico quartiere dei Pescatori, a Rimini.
Ma Rimini non finisce qui. C’è ancora molto da vedere per esempio il Castel Sismondo sede del Fellini Museum.Entrando dentro proprio La Rocca si vedono ancora gli allestimenti dei set in cui appunto operava Fellini. (anche qui attenzione ai tempi e al costo del biglietto)
I siti archeologici da vedere sono sicuramente la Domus del chirurgo che è stata ritrovata non tanti anni fa durante dei lavori ed è un sito archeologico molto importante. Con un percorso che si snoda fra mosaici arredi che danno proprio l’idea di quello che doveva essere la città all’epoca romana. Poi le rovine dell’anfiteatro con cui si accede con visita guidata su prenotazione che si fa nei musei comunali.
Ultimo ma non ultimo il tempio malatestiano una struttura stata disegnata da Leon Battista Alberti genio del Rinascimento italiano.
Ci fermiamo o proseguiamo?
Il nostro viaggio sulla riviera romagnola si può fermare qui ma può anche proseguire. Perché è bello vedere questo litorale anche un po’ dall’interno. Possiamo quindi risalire la valle a destra del Marecchia e andare verso San Leo, cioè la famosa Rocca di Cagliostro.
Se vogliamo andare ancora più nell’interno, ci aspetta un’ora e mezza di auto per inoltraci nel Parco Nazionale delle foreste casentinese.